Dopo la trasferta a Villa Verrucchio, terminata con un cocente 3-0 per le avversarie, il calendario presentava per lo scorso weekend lo scontro con i “vicini di casa” del Bellaria. Niente di meglio di un derby per mettere alle spalle una pesante sconfitta, e rigettarsi anima e corpo in campo con la mente sgombra.
Nonostante le nostre tigers siano attualmente il fanalino di coda del girone, i parziali non rendono mai pienamente onore al gioco gialloblu, spesso vittime delle proprie paure e con ancora qualche limite tecnico da registrare.
Il Bvolley si presenta arrembante con una selezione di giocatrici provenienti dalle società aderenti al consorzio di appartenenza, tutte classe 2002, e infatti il primo parziale si incanala molto presto su un unico tema : Bellaria avanti e Rubicone In Volley a inseguire. Troppi errori, troppa fretta di chiudere il punto, poca tranquillità.
Il rischio era quello di sprofondare nell’oblio e rendere ancora più facile il compito alle avversarie, ma il secondo set vede il gruppo reagire con rabbia e testa, riuscendo ad alzare il livello delle proprie giocate e costringendo il BVolley a fare gli straordinari. Un finale da cardiopalma sancisce la parità della gara, con un Rubicone di nuovo in partita, anche se per ancora per poco.
Nel terzo parziale infatti, forse per lo sforzo profuso nella lunga rincorsa precedente, le nostre girls registrano un pericoloso abbassamento di tensione che spiana la strada alle avversarie, rendendo la frazione una semplice passeggiata. Passeggiata che sembra continuare anche nel quarto set, dove sull’8-1 per la squadra di casa e stanco di vedere le proprie ragazze abbassare la testa, coach Gobbi striglia la truppa per dare la scossa e, complice anche qualche festeggiamento non propriamente rispettoso della squadra avversaria, le tigers si svegliano all’improvviso con una gran voglia di graffiare e giocarsi il tutto per tutto.
Purtroppo il solo cuore alla fine non è bastato, ma la reazione perentoria avvenuta su un punteggio palesemente a sfavore è negli occhi di tutti, e si spera che possa essere la scintilla per cambiare marcia nella testa. Non è sicuramente facile per un gruppo che nella scorsa stagione era abituato a “rullare” le avversarie, seppur in una categoria inferiore, recitare la parte della giovane recluta che deve subire in silenzio.
E infatti tra le tela di questa squadra si nasconde un propulsore, un cuore rabbioso che a tratti sembra urlare dentro una teca di vetro la propria voglia di vincere, ma che non sembra ancora aver trovato la via per uscire.
Prossimo appuntamento fra le mura di casa giovedì 10 dicembre contro Santarcangelo.
Sabato 05 dicembre 2015
Bvolley 2002 – Rubicone In Volley 3-1 (25-18/24-26/25-11/25-21)