La “matricola terribile” Rubicone In Volley batte anche la giovane Teodora Ravenna, capace di impegnare costantemente le atlete di Piraccini in ogni parziale ma che si è dovuta arrendere alla caparbietà di questo gruppo che continua a stupire.
Le gialloblù hanno dato un’altra prova di carattere e spessore morale, riuscendo a mantenere la calma nei momenti più difficili del match, risalendo la china nel terzo set e recuperando un finale da thriller nel quarto.
Squadra che vince non si cambia e anche oggi Piraccini conferma lo starting seven formato dal duo cesenate Giovanardi-Tommasini sull’asse palleggiatore-opposto, Zucchini-Rossi centrali, Balzoni- Fabbri schiacciatrici e Delgado libero; le gialloblù partono in quarta grazie ad una concreta organizzazione a muro in difesa, costringendo le ospiti al primo time-out sull’8–4 Rubicone.
Ma la Teodora dimostra subito di non essere venuta a Savignano sul Rubicone in visita di cortesia e comincia a martellare la ricezione gialloblù grazie ad una buona qualità al servizio che produce una costante diminuzione dello svantaggio iniziale; al contrario le rubiconiane contribuiscono alla rimonta ospite con tre errori di fila dalla linea dei nove metri, confermando lo spirito da “crocerossine” sempre pronte ad aiutare gli altri.
Sul 21-20 e dopo un time-out precauzionale di Piraccini, viene fuori finalmente il carattere di questa squadra che non sarà abituata a condurre le danze, ma sa “ballare” quando è necessario senza avere giramenti di testa; in un lungo scambio dove le due squadre cominciano a fare a “sportellate” senza troppi complimenti, le gialloblù conquistano il punto partendo da una difesa compatta che permette a Giovanardi di smarcare con lucidità le sue attaccanti.
Zucchini (oggi top scorer di giornata) mette il turbo e con un attacco e due punti al servizio scava il solco definitivo che permette alle girls di portarsi in vantaggio per un set a zero.
Cristina Zucchini
Nel secondo parziale le squadre si scambiano le “parti” e l’inizio è tutto delle ospiti: l’opposta mancina Ceroni si conferma letale al servizio, producendo un mini-break che porta la Teodora a condurre per 4-9 prima del time-out Rubicone.
Le avversarie sfruttano il momento positivo e la contemporanea poca concentrazione delle nostre atlete, fallose in attacco e meno organizzate in fase break e contrattacco del primo set; sull’8-15 Teodora, Piraccini inserisce Turchiarulo per Fabbri, ancora non pienamente recuperata dai fastidi avuti in settimana.
Archiviata la “pausa caffè”, le ragazze riprendono a macinare gioco recuperando ordine a muro e concretezza in attacco, andando a ristabilire la parità sul 16-16 ancora con Zucchini al servizio, che tiene inchiodate le ospiti sulla rotazione di P1.
Siamo di nuovo in corsa, con le due squadre appaiate fino al 23 pari, poi un attacco ravennate “sporcato” negativamente dal muro gialloblù e un errore in attacco delle nostre, portano il risultato in situazione di parità.
Uno a uno, palla al centro e partita riaperta.
Da una parte c’è una squadra giovane che non ha nulla da perdere, abile tecnicamente e decisa a fare lo sgambetto alla “matricola terribile” Rubicone In Volley.
Dall’altra un gruppo che è più vittima dei propri errori che delle effettive qualità delle avversarie, ma che si è sempre dimostrato in grado di raddrizzare la barca durante la tempesta.
E lo dimostra la partenza del terzo set, dove le nostre decidono di rompere gli indugi mettendo subito all’angolo la Teodora nei primi scambi, salvo poi subire il ritorno delle ospiti che dimostrano poca inclinazione a recitare la parte delle “vittime sacrificali”.
In un attimo il leggero vantaggio guadagnato scompare e la Teodora si porta avanti, creando scompiglio fra le trincee gialloblù: Piraccini è così costretto a chiamare un time-out per riportare tranquillità.
Il fatto di “dover” vincere questa partita con la massima posta in palio, condiziona la serenità delle nostre che faticano a garantire gli standard di gioco dei primi due parziali e in un attimo la situazione precipita: sul 9-14 per la Teodora, Turchiarulo entra per Fabbri in evidente giornata no ma la tensione morde le “caviglie” delle gialloblù che subiscono il punto nel lungo scambio seguente.
Altro time-out Rubicone ma purtroppo la sostanza non cambia: Giovanardi al rientro va sul sicuro servendo Zucchini in fast, finora sempre pungente, ma l’azione termina con l’invasione della nostra centrale.
Piove sul bagnato direbbe qualcuno, invece lo svantaggio di sette punti da la sveglia alle rubiconiane che hanno ormai nel curriculum una lunga lista di rimonte impossibili.
La stessa Zucchini si rifa sull’attacco successivo e Turchiarulo punge la ricezione ospite con due turni di battuta importanti; Balzoni contribuisce tornando sui suoi abituali standard, siglando due attacchi vincenti che costringono la panchina ospite a correre ai ripari con time-out sul 14-16.
La rimonta si completa sul 16-16 grazie ancora al servizio di Turchiarulo e ad una invasione avversaria nell’azione successiva.
Al rientro purtroppo Giovanardi conferma che lo spirito da “crocerossina” è molto sentito in casa gialloblù, mandando fuori il servizio; le ospiti ringraziano andando dalla linea dei nove metri con la Ceroni che però non ricambia il favore.
Fortunatamente le gialloblù riescono a contenere la furia della mancina andando di nuovo in parità sul 21-21.
Balzoni al servizio e ace diretto : la “Duchessa” di Cesena infilza la ricezione ospite e con la successiva tagliente battuta, permette una facile rigiocata per le nostre che conquistano il punto con il “bomber” Tommasini.
Set ball per Tommasini che non perdona, andando a scaricare un “televisore” sul libero avversario e portando il Rubicone In Volley sul 2-1.
Il quarto set comincia con la solita lenta partenza in stile “diesel” delle gialloblù, dove tra errori ed incertezze Ravenna si illude di poter andare davanti, salvo poi subire il ritorno delle padrone di casa che passano in vantaggio 9-8.
Da quel momento in avanti regna sovrano l’equilibrio, con le due squadre che danno vita a molti scambi spettacolari grazie ad una buona compostezza a muro e a difese molto aggressive.
Ravenna non ne vuol sapere di mollare e costringe il Rubicone In Volley agli straordinari, con Giovanardi che si affida spesso a Tommasini per sbrogliare le situazioni più intricate.
Sul 20-18 la Teodora chiede time-out e Piraccini risponde inserendo Fabbri su Tommasini per aumentare incisività al servizio, copertura in difesa e assistenza in ricezione; la squadra ospite controbatte mandando al servizio Mattioli che crea qualche problema a Delgado&C nella linea di ricezione.
Ci pensa sempre Zucchini in giornata di grazia a ristabilire la parità sul 22 pari con un muro e un attacco in fast; Ravenna non cede e torna in vantaggio con la Ceroni da posto 4.
Ormai è bagarre, ma le nostre ormai non aspettavano altro; Giovanardi fiuta il buon momento delle centrali e manda in fast Rossi per il 23 pari. Rossi c’è! Rossi c’è!
Letizia Rossi
Arriva Giovanardi in battuta e comincia un finale al cardiopalma da inserire nella Top Five Rubicone: dopo un lungo scambio durato 18 azioni, Giovanardi coglie di sorpresa la Teodora con un palleggio lungo di seconda che manda in crisi la retroguardia ravennate, guadagnandosi il match-point.
Di nuovo la palleggiatrice di Cesena al servizio, Ravenna ci prova da posto 2 con Ceroni ma il muro gialloblù fa buona guardia toccando il pallone che Giovanardi raccoglie: tocca al libero Delgado il compito di alzare i palloni difesi dal palleggiatore, ma la neo Dott.ssa commette la prima e unica “leggerezza” registrata fino ad oggi, scagliando il secondo tocco fuori dall’astina.
L’episodio non condiziona comunque le nostre, ormai abituate alle intemperie, ma danno brio alla Teodora che nel successivo lungo scambio conquista un set-ball andando a scardinare il muro formato da Tommasini-Rossi.
Ravenna in battuta sbaglia e sul 25 pari si presenta Balzoni al servizio: altro scambio lunghissimo con difese e numerose coperture delle gialloblù, poi la Teodora affida la palla alla Ceroni in posto 2 che deve però fare i conti con Turchiarulo a muro.
La schiacciatrice pugliese, non esattamente una “torre” in fatto di altezza, “legge” bene l’avvicinamento dell’attaccante ravennate ed esegue il muro che porta il secondo match-ball alle rubiconiane.
Ancora Balzoni in battuta, ancora Ceroni servita da posto 2 che, forse ancora scottata dal muro precedente, opta per un pallonetto su cui Delgado arriva facilmente: Giovanardi non ci pensa due volte e ripete l’azione di pochi minuti prima, andando ad incrociare il secondo tocco sull’angolo del campo opposto.
Vittoria! Tre punti conquistati, quarto posto solitario alla fine del girone di andata con imbattibilità casalinga annessa e squadra sempre a punti in tutte le gare disputate.
Un ruolino di marcia invidiabile per una neo-promossa che tra sette giorni affronterà la capolista Cervia, reduce da importanti risultati positivi che l’hanno proiettata in vetta alla classifica.
Ma la “matricola terribile” non aspetta altro, è pronta e non vede l’ora di scendere in campo.
Appuntamento a sabato 28 gennaio 2017 ore 19.00 presso il palazzetto “Marie Curie” di Savignano s/R per il big match della quattordicesima giornata tra il Rubicone In Volley e la My Mech Cervia.
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Parziali: 25-21 / 23-25 / 25-22 / 27-25
Rubicone In Volley: Giovanardi 8, Tommasini 12, Zucchini 18, Rossi 13, Fabbri 2 (K), Balzoni 13, Raggio Delgado (L); Turchiarulo 3, Paolucci. N.e. Gentili, Opizzi, Neri. 1° ALL. Piraccini – 2° ALL. Gobbi
Teodora Ravenna: Cottifogli 2 (K), Ceroni 22, Margutti 9, Bendoni 2, Stacchiotti 5, Bordoni 3, Cavalli (L); Mingozzi 14, Mattioli, Toppetti. N.e. Haly. 1° ALL. Melandri – 2° ALL. Focchi
@RaimondoGobbi