Altro match capolavoro per il Rubicone In Volley nella sesta giornata di campionato, dove la capolista Ozzano si arrende al tie-break alle ragazze di Piraccini, capaci di rimontare la corazzata di Bologna e annullare quattro match-ball nel tie-break dopo 132 minuti di battaglia.
Un’altra gara piena di grinta e coraggio per le leonesse gialloblù, capaci ancora una volta di infiammare di passione il “Marie Curie” di Savignano con una prova gagliarda e ricca di colpi di scena.
Un successo inaspettato contro una delle formazioni più forti del girone, sicuramente la più quadrata e talentuosa affrontata fino ad ora, che proietta le rubiconiane al terzo posto in classifica e permette a coach Piraccini di guardare con serenità ai prossimi impegni.
La partita
Nel primo set le ragazze partono finalmente aggressive e libere di testa, con il solito starting seven formato da Giovanardi in cabina di regia e il “bomber” Tommasini opposta, le laterali Balzoni-Fabbri, le torri Zucchini-Rossi e il “Tappeto Volante” Delgado nel ruolo di libero; finalmente una partenza “intelligente” per le ragazze di Piraccini, che reduci dalle strigliate ricevute dal coach in settimana riguardo gli avvii di gara “in ciabatte”, lanciano fin da subito il guanto di sfida alle ospiti.
Dopo qualche scambio titubante, le gialloblù mettono il turbo dando un piccolo strappo sull’11-8, ma le avversarie presentano subito il proprio biglietto da visita: difesa aggressiva, compostezza a muro, manualità in attacco e solidità mentale compongono un mix di assoluto livello per la categoria, qualità che hanno già proiettato la Fatro Ozzano tra le favorite del girone C non per caso.
Il lieve vantaggio viene rosicchiato con la squadra ospite che, dopo il time-out richiesto, rimonta e va a impattare sul 17 pari. Le avversarie impongono la propria filosofia di gioco fatta di attesa e contrattacchi vincenti, sistema che costringe le gialloblù a rischiare e a finire in trappola sul 21-24 per le ospiti. A quel punto viene fuori la caratteristica principale del Rubicone In Volley, dove la squadra gialloblù con le spalle al muro si trasforma: un errore ospite e due muri consecutivi delle nostre ragazze ristabiliscono la parità, poi ci pensa Tommasini a piazzare la zampata vincente con una bomba e un colpo di biliardo che sanciscono la fine del primo parziale a favore del Rubicone.
L’entusiasmo del primo set vinto in rimonta, si scioglie poco dopo con un avvio di secondo parziale molle e senza autorità, dove la squadra avversaria inviperita per l’occasione sprecata decide di dare un giro di vite alla gara aumentando il ritmo di gioco; il secondo set non viene praticamente giocato dal Rubicone In Volley, che spiana la strada alle ospiti con una serie di errori grossolani purtroppo decisivi ai fini del risultato.
Nel terzo set servirebbe “resettare” la mente e ricominciare a giocare, ma purtroppo il nervosismo si è impadronito delle nostre atlete che non giocano più sciolte come nel primo parziale, costringendo coach Piraccini ad apportare via via delle modifiche alla formazione, anche se sul 14-20 per le avversarie è veramente dura riuscire a sovvertire l’andamento del set.
L’eccessiva tensione scaturisce continue e inutili proteste che portano le gialloblù ad accumulare sanzioni e all’espulsione di Federica Fabbri dal set, ma ormai la situazione è ampiamente compromessa: sul 19-24 una cannonata di Foresti in diagonale sigla la fine del parziale a favore delle ospiti e delinea una situazione disperata per le ragazze del Rubicone In Volley, che sotto di due set a uno contro la capolista sono chiamate adesso a firmare una nuova impresa.
Nel quarto set le gialloblù sanno che non c’è più tempo da perdere e partono all’assalto della capolista con il coltello tra i denti, ormai decisa a chiudere velocemente i conti; le ragazze di Piraccini cominciano forte e producono un discreto vantaggio sul’11-6 e conseguente time-out Ozzano. Le avversarie non ci stanno e riprendono a rispondere colpo su colpo ristabilendo la parità in un attimo sul 12-12.
Nel frattempo ci pensa Giovanardi a tenere in vita le proprie compagne, smistando il gioco con intelligenza e giocando sull’effetto sorpresa a rete quando possibile, con tocchi di prima intenzione che bucano la difesa di Ozzano; ma è dalla zona di battuta che la palleggiatrice di Cesena scardina la sicurezza delle ospiti, con dei servizi potenti che mettono in crisi la ricezione ospite e portano le attaccanti bolognesi ad essere facilmente fagocitate dal muro gialloblù.
Il Rubicone conquista un flebile vantaggio di due punti fino al 23-21, per poi sciupare tutto con l’ennesima rimonta avversaria sul 23 pari. Le ragazze di Piraccini ormai hanno fatto del vivere pericolosamente una filosofia di vita: in un attimo le leonesse gialloblù siglano i due punti che sanciscono la parità nei set.
Al quinto tie-break su sei gare disputate, le atlete del Rubicone In Volley sgranano gli occhi come un bambino davanti al carrello dei dolci, soprattutto se c’è da completare un’altra rimonta con una sceneggiatura da thriller. Le avversarie sembrano esserne pienamente consapevoli e partono al massimo per minare le certezze delle nostre ragazze, che però non si scompongono e vanno via sul 6-3 costringendo coach Bollini al primo time out.
A quel punto la “bagarre” è totale con la Fatro Ozzano che rischia il tutto per tutto in uno scambio da cardiopalma, dove il collettivo gialloblù cerca in tutti i modi di arginare la furia di una Foresti implacabile, costretta poi ad arrendersi alla famigerata “Legge di Cadorna” imposta da Tommasini a muro, principio fisico che sancisce un concetto molto semplice: più forte tiri, più forte torna.
Si cambia campo sull’8-5 Rubicone ma le emozioni sono appena cominciate: le avversarie non mollano e rimangono attaccate con le unghie e con i denti alle gialloblù che non riescono a dare lo strappo decisivo. Sul 10-9 Piraccini chiede time-out per spezzare il ritmo alle ospiti; piccolo vantaggio Rubicone fino al 12-10, poi la solita frittata delle nostre ragazze che si mettono nei guai subendo un parziale di 3 punti, costringendo un disperato Piraccini a chiamare il secondo time-out nel giro di poco tempo.
Di nuovo in svantaggio, ci pensa Rossi a mettere la museruola all’opposto ospite, mandando Giovanardi in battuta sul13-13; Ozzano risponde con un primo tempo fulmineo parato in stile “Buffon” dalle nostre, rigiocata avversaria e nuovo pasticcio delle Rubicone girls che mandano le avversarie in battuta con il primo match-ball.
Finita? Neanche per sogno, le ragazze di Piraccini hanno gli attributi necessari per tenere a bada la capolista per altri tre match-balls, arrivando sul 17 pari con Fabbri in battuta.
Dopo una serata faticosa contro la fisicità di Ozzano, la schiacciatrice di Cesena decide di andare a servire una fredda vendetta dai nove metri, con due ace consecutivi che chiudono la contesa e fanno esplodere di gioia il “Maracurì” , pieno anche oggi e con un pubblico sempre più partecipe dei successi delle nostre ragazze.
A un mese dall’inizio del campionato, non è male come inizio per una squadra partita a fari spenti con il solo obiettivo di salvarsi, in un girone che si sta rendendo via via sempre più equilibrato.
Nonostante il momento sia positivo, c’è da guardare avanti e concentrarsi sugli aspetti da migliorare in vista di sfide sempre più difficili, a partire dal prossimo contro l’Olimpia Cmc di Ravenna, squadra giovane reduce da un successo per 3-0 in trasferta.
Il match si disputerà sabato 26 novembre 2016 alle ore 18.00, presso la palestra Montanari di via Aquileia 29 a Ravenna.
FORZA RAGAZZE!!
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Parziali: 26-24, 12-25, 19-25, 25-23, 19-17
Rubicone In Volley: Giovanardi 5, Tommasini 18, Balzoni 8, Fabbri Fe. 12, Zucchini 6, Rossi 17, Raggio Delgado (L); Turchiarulo, Paolucci, Fabbri Fr., Neri. N.e. Lanci (K). 1°ALL. Piraccini – 2°ALL. Gobbi
Fatro Ozzano: Franchi 3, Cesari 15, Foresti 9, Parenti 12, Lanconelli 9, Pavani 13, Geminiani (L); Negroni 4, Dall’Olmo, Bambi, Borghetti, Demarco. 1° ALL. Bollini
@RaimondoGobbi