Prima giornata del girone di ritorno e l’imbattibilità del “MaraCurì” cade sotto i colpi della prima forza del campionato, la My Mech Cervia che in poco più di un’ora costringe alla resa le ragazze di Piraccini in una gara a senso unico.
Uno scivolone inatteso per un gruppo che ha sempre dimostrato di potersi giocare le proprie carte contro qualunque squadra, ma che oggi ha pagato a caro prezzo l’inesperienza in partite ad alto tasso tecnico ed emotivo.
Reduci da una settimana di allenamenti difficili in cui la truppa ha perso temporaneamente il bomber Tommasini per infortunio, le ragazze sono scese in campo contratte e nervose, spianando la strada alle ospiti che hanno mantenuto costante la pressione senza mai abbassare il ritmo.
Piraccini sceglie di sostituire Tommasini con Turchiarulo, con l’idea di garantire maggior copertura in ricezione e difesa e confermando il resto dello starting seven di una settimana fa; sicuramente l’assenza del “bomber” può aver influito su certi meccanismi rodati in settimane di allenamenti e gare, ma oggi non si può certo affermare che sia stata l’assenza di un’atleta a condizionare il risultato.
A mancare è stata la forza del collettivo gialloblù, vero importante traino che in tredici giornate di campionato ha permesso a questa squadra di ottenere alcuni strepitosi successi con rimonte clamorose annesse, esaltando di volta in volta le caratteristiche individuali dell’atleta più in forma.
Poco da dire sulla gara che non ha regalato spettacolo, riservando una trama da film horror per le nostre.
Tre set in fotocopia, con Cervia precisa e letale al servizio e in attacco, mentre le rubiconiane si sono dimostrate fallose in ogni fondamentale; soltanto nella prima parte del secondo parziale le ragazze sono riuscite a stare al passo delle avversarie, salvo poi vanificare tutto per poca pazienza e una frenesia eccessiva.
Onore alla prima della classe che non ha commesso sbavature confermando il periodo positivo, ma in ogni vittoria o sconfitta che sia, c’è sempre da analizzare quanto è stato bravo l’avversario e quanto, come in questo caso, hanno pesato sull’andamento della gara i numerosi errori commessi in sequenza dalla nostra formazione in ogni frangente della gara.
Una gara a senso unico da dimenticare in fretta, che non cancella quanto di buono fatto dal gruppo fino a ora, ma che deve accendere l’attenzione generale della squadra e dello staff su cosa è mancato oggi e cosa c’è da migliorare nella qualità del lavoro settimanale.
Il campionato per fortuna non finisce qui e fra sette giorni le nostre girls avranno subito un’importante occasione di riscatto in casa del Riccione, già battuto all’andata per 3-1; la formazione di Panigalli è attualmente diretta inseguitrice del Rubicone In Volley in classifica, per cui servirà tutta l’attenzione e la grinta necessarie per togliersi di dosso la polvere di questa caduta e ricominciare di slancio verso nuovi obiettivi.
Appuntamento a sabato prossimo 4 febbraio 2017 ore 19.00, presso il Palasport Nicoletti in via Forlimpopoli 15, Riccione (RN).
FORZA RAGAZZE!!!
[match id=446]
Parziali: 15-25, 16-25, 15-25
Rubicone In Volley: Giovanardi 1, Turchiarulo 4, Zucchini 7, Rossi 3, Balzoni 2, Fabbri 6, Raggio Delgado (L); Paolucci 2, Gentili, Neri. N.e. Lanci (K). 1° ALL. Piraccini 2° ALL. Gobbi
My Mech Cervia: Ginesi 2, Magnani 8, Furi 5, Vanzolini 6, Agostini 9, Lvova 14, Marchi (L); Bucella. N.e. Fabbri, Di Serio, Caniato, Colombo. 1° ALL Braghiroli
@RaimondoGobbi